La dolce collaborazione con il laboratorio juta di Cesena
Martedì 12 ottobre 2021 l’azienda Babbi SRL ha accolto nel proprio locale di corso Garibaldi a Cesena i ragazzi del laboratorio Juta AVEAC (associazione di volontariato ENAIP ACLI Cesena) per omaggiarli con i suoi dolcissimi doni del lavoro svolto in questi anni, nonostante il periodo di emergenza sanitaria.
La collaborazione fra l’azienda Babbi e ENAIP nasce nel 2009 da una chiacchierata con Carlo Babbi (uno dei tre fratelli della terza generazione oltre a Piero e Gianni) che, impressionato delle modalità di lavoro del centro, propone la produzione di 1500 sacchetti in juta con cui i famosi Babbini.
Un lavoro di precisione quotidiano e un costante mettersi alla prova ha portato ad una progressiva qualità del prodotto finale e ha creato le basi per una collaborazione sempre più intensa e duratura.
Quei 1500 sacchettini, che inizialmente sembravano una montagna insormontabile di lavoro per i ragazzi della juta, sono diventati il risultato di una sfida vinta e affrontata con entusiasmo e grande senso di responsabilità. La produzione del 2021 è arrivata a 16.000 sacchettini!
L’associazione di volontariato AVEAC (associazione di volontariato ENAIP ACLI Cesena) è nata nel 1993 e collabora con la Fondazione En.AIP Forlì-Cesena nella gestione del laboratorio Juta di via Roverella. L’attività principale dell’associazione è proprio quella di sostenere il laboratorio juta, bottega artigiana per ragazzi diversamente abili, che si occupa della realizzazione di prodotti per aziende del territorio. All’interno dei centri occupazionali la pratica del lavoro è intesa come strumento principale per facilitare l’autonomia personale e l’integrazione sociale ed acquisire ulteriori competenze personali e professionali spendibili in ambito lavorativo.
La confezione dei sacchettini di juta, realizzati a mano dai ragazzi, contribuisce ad impreziosire un prodotto d’eccellenza, esportato in tutto il mondo: l’unicità e l’originalità dei Babbini Juta è un merito professionale e qualificante per i ragazzi di Aveac che vantano, non solo di essere parte del progetto, ma l’acquisizione di una tecnica lavorativa di packaging di lusso.