Fin da bambino ho sempre avuto le idee chiare. Da grande avrei fatto il cuoco.

Infatti, mentre frequentavo l’Istituto Alberghiero indirizzo cucina, ogni fine anno scolastico “facevo le stagioni”, sempre in posti diversi per apprendere più insegnamenti possibili.

A soli 21 anni ho aperto il mio primo locale, un bar paninoteca tavola calda.

Successivamente, la mia curiosità, il mio desiderio di conoscere e di fare nuove esperienze nonché la mia passione per i dolci, mi hanno spinto dopo solo 4 anni dal primo locale ad aprire un bar gelateria.

E da quel momento il gelato è entrato definitivamente nel mio cuore: ho iniziato a partecipare a numerose Fiere di settore come addetto alla produzione del gelato, avendo anche la possibilità di poter girare l’Italia e  il mondo come “consulente del gelato artigianale”, trasmettendo agli altri la mia passione e l’amore nel produrre il gelato.

Ad oggi, oltre al mio lavoro di consulenza, gestisco un ristorante e dal 2020 sono entrato a far parte della grande “Famiglia Babbi”.

Fin da bambino ho sempre avuto le idee chiare. Da grande avrei fatto il cuoco.

Infatti, mentre frequentavo l’Istituto Alberghiero indirizzo cucina, ogni fine anno scolastico “facevo le stagioni”, sempre in posti diversi per apprendere più insegnamenti possibili.

A soli 21 anni ho aperto il mio primo locale, un bar paninoteca tavola calda.

Successivamente, la mia curiosità, il mio desiderio di conoscere e di fare nuove esperienze nonché la mia passione per i dolci, mi hanno spinto dopo solo 4 anni dal primo locale ad aprire un bar gelateria.

E da quel momento il gelato è entrato definitivamente nel mio cuore: ho iniziato a partecipare a numerose Fiere di settore come addetto alla produzione del gelato, avendo anche la possibilità di poter girare l’Italia e  il mondo come “consulente del gelato artigianale”, trasmettendo agli altri la mia passione e l’amore nel produrre il gelato.

Ad oggi, oltre al mio lavoro di consulenza, gestisco un ristorante e dal 2020 sono entrato a far parte della grande “Famiglia Babbi”.